Si vota Mercoledì 18 e Giovedì 19 Maggio. In ogni Facoltà ci sarà un seggio e per votare sarà necessario un documento di riconoscimento o il libretto universitario.
L’elettorato attivo è riservato A TUTTI GLI STUDENTI che al momento delle elezioni siano regolarmente iscritti, in corso o fuori corso.
Con le prossime elezioni si rinnoveranno le rappresentanze studentesche, ovvero sarete chiamati a scegliere coloro che dovranno portare negli organi competenti di Facoltà e di Ateneo i problemi degli studenti e le proposte per risolverli e porsi a difesa dei diritti che ci spettano in qualità di studenti universitari.
E' un vero e proprio parlamento degli studenti ed esprime pareri su tutto ciò che è di loro interesse. Può risultare davvero utile per tutelare i nostri diritti, migliorare la vita universitaria a 360 gradi ed è un importante strumento di incontro tra le proposte degli studenti e gli organi centrali di governo dell’Università. Ormai da più di otto anni la Lista Gulliver detiene la maggioranza e la presidenza di tale organo ed è stato luogo delle più importanti battaglie che abbiamo portato avanti e vinto!
I consigli di dipartimento, rinnovati dopo la Riforma Gelmini, non hanno più soltanto competenze in materia di Ricerca, ma anche le competenze in materia di Didattica. Ad esempio procedono annualmente alla programmazione dell’offerta formativa, hanno una funzione di controllo sul lavoro dei docenti e la responsabilità sulla gestione delle strutture (spazi studio, dipartimenti, aule). Anche nei Consigli di Facoltà (dove la rappresentanza studentesca è eletta indirettamente dai dipartimenti) il GULLIVER difende con tenacia e forza i diritti degli studenti.
riuniscono i docenti e i rappresentanti degli studenti di un singolo corso di laurea e sono molto importanti perché permettono un confronto diretto tra studenti e docenti sulle tematiche di didattica del corso: contenuto degli insegnamenti, modalità d’esame, organizzazione dei semestri, problemi con i singoli docenti e tanto altro ancora.
Che consenta a tutti gli studenti della nostra regione di poter usufruire dei servizi legati al diritto allo studio anche non nella loro città sede d’Ateneo. Inoltre potrebbe essere utilizzata per l’accesso agevolato ai luoghi di cultura che le Marche mettono a disposizione ma che troppo spesso non sono accessibili alla generalità degli studenti.
Riteniamo necessario che si modifichino i criteri per la concessione degli abbonamenti agevolati ai pendolari, per garantire a tutti gli studenti rientranti in questa categoria la possibilità di accedere al servizio senza che si creino ulteriori discriminazioni.
L’ ERSU dovrebbe prevedere delle agevolazioni per il trasporto urbano ed extraurbano rivolte agli studenti vincitori di borsa; questo al momento, e per la prima volta, non è previsto ad Ancona, dove gli abbonamenti agevolati non sono stati erogati a causa della critica condizione economica dell’Ente. Ci impegneremo al massimo affinché questo fondamentale servizio torni in funzione già dall’anno prossimo.
Riteniamo necessario il ripristino al più presto dell’assistenza sanitaria gratuita per gli studenti fuori sede: un servizio che deve essere considerato al pari della mensa e degli alloggi pertanto deve essere inserito nella legge regionale per il diritto allo studio e garantito realmente in quattro ambulatori nella città (uno per ogni polo universitario).
Sistema di tassazione sempre più equo e sostenibile
Garantire un servizio che rispecchi i bisogni di noi studenti, da un adeguamento del costo del biglietto e dell’abbonamento, fino alle tariffe degli abbonamenti per gli studenti pendolari. Ci batteremo per l’ampliamento delle corse serali anche nei weekend.
Stipulazione di un numero maggiore di convenzioni con enti sportivi e prevedere accordi con dei medici per poter effettuare la visita medica-sportiva; migliorare il trasporto verso le sedi del CUS.
istallare fontanelle dell’acqua ad uso gratuito per limitare il consumo di bottiglie di plastica e per permettere di usufruire di un bene primario; mettere in pratica realmente, nel ciclo di smaltimento, la raccolta differenziata; aumentare l’utilizzo di energie rinnovabili, istallando pannelli fotovoltaici e solare-termico sopra gli edifici dell’Ateneo.